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Nuovi CAP, domande comuni

fonte: sito Poste italiane

E' obbligatorio indicare il CAP nell'indirizzo?

Si, il CAP è un elemento dell'indirizzo obbligatorio che deve essere sempre indicato.


Per quanto tempo è concessa la spedizione con CAP non aggiornati?

Anche la corrispondenza con CAP non aggiornati verrà consegnata qualora possibile. Poste Italiane è predisposta per gestire sui propri centri di smistamento la corrispondenza che continuerà a pervenire con CAP non aggiornati per un periodo transitorio di almeno sei mesi. Si conferma altresì l'invito ad adottare quanto prima i nuovi CAP perché ciò consentirà a Poste Italiane di offrire un servizio di recapito più preciso e veloce. Resta inteso che, anche dopo il periodo transitorio, come previsto dalle Condizioni Generali del Servizio Postale, gli invii con indirizzo inesatto o insufficiente vengono ugualmente recapitati quando risulta possibile individuare il destinatario effettivo in modo certo e senza particolari difficoltà, altrimenti vengono trattati come quelli recanti un indirizzo inesistente.


Ad una azienda che utilizza Posta Massiva, per quanto tempo è concessa la spedizione con CAP non aggiornati?

Adottare da subito i nuovi CAP contribuisce in maniera significativa al raggiungimento di elevate prestazioni di riconoscimento da parte dei lettori ottici nei centri di smistamento. Ricordiamo che il raggiungimento di elevate prestazioni di riconoscimento rappresenta una condizione essenziale per accedere ai vantaggi tariffari previsti per posta massiva omologata. Pertanto Poste Italiane invita tutte le aziende a provvedere quanto prima all'adeguamento dei propri indirizzari. In ogni caso per un periodo transitorio di almeno sei mesi i sistemi di smistamento sono predisposti per gestire la corrispondenza con vecchi e nuovi CAP. Al momento della pubblicazione della prossima edizione del Codice di Avviamento Postale, prevista tra circa un anno, automaticamente i vecchi CAP non saranno più disponibili sui sistemi di smistamento e pertanto la corrispondenza con vecchi CAP sarà lavorata manualmente. Quindi, a partire da tale data, non saranno più accettati oggetti postali con CAP non aggiornati spediti dalla clientela business che ha sottoscritto accordi specifici con Poste Italiane. Resta inteso che, come previsto dalle Condizioni Generali del Servizio Postale, gli invii con indirizzo inesatto o insufficiente vengono ugualmente recapitati quando risulta possibile individuare il destinatario effettivo in modo certo e senza particolari difficoltà, altrimenti vengono trattati come quelli recanti un indirizzo inesistente.


Non è più possibile usare il CAP generico (ad esempio 00100 per Roma) per tutte le 27 città multiCAP?

L'uso di CAP specifici per le singole strade delle 27 città multiCAP è sempre stato richiesto. Già nella precedente edizione del 1997 del Codice di Avviamento Postale si specificava che "le corrispondenze ivi dirette devono recare il numero di CAP specifico della strada o piazza ove si trova il recapito del destinatario, ad eccezione degli invii diretti ad Enti pubblici, civili o militari e ad utenti titolari di casella o fermo posta, sui quali deve essere apposto il numero di CAP generico della città con cifre terminali ..100 (o ..900 per alcune delle nuove province). Per le 27 città capoluogo suddivise in zone postali l'indicazione del numero di CAP generico (es. 00100 Roma), al di fuori dei casi precedentemente indicati, è quindi da evitare in modo assoluto in quanto si determinano ritardi nella lavorazione con conseguente scadimento dei tempi di recapito." La sola novità quindi è che oggi viene richiesto il CAP specifico anche per la corrispondenza indirizzata a Enti pubblici e a Caselle Postali.


Qual è la frequenza di aggiornamento del CAP?

Il codice di Avviamento Postale verrà aggiornato da poste italiane con frequenza annuale. Semestralmente verranno pubblicati i soli aggiornamenti relativi alla toponomastica (le nuove strade per le 27 città multiCAP, i nuovi Comuni istituiti, le nuove Frazioni, le variazioni delle denominazioni di Comuni e Frazioni e Strade,etc). Questi aggiornamenti semestrali, oltrechè disponibili in consultazione gratuita attraverso il contact center e attraverso le funzioni di ricerca del sito di Poste Italiane, saranno inclusi nei due prodotti su CD ROM, il CercaCAP e il CAP Professional.